Mercoledì 29 marzo 2023 gli alunni della classe IV di San Vito sono saliti su un autobus da 30 posti con destinazione Selva di Cadore e il Museo “Vittorino Cazzetta”. Sono stati accolti dalla guida, l’archeologo Diego Battiston, che li ha introdotti inizialmente alla sezione geologica del Museo: qui hanno potuto scoprire meglio come si sono formate le Dolomiti.
Nella sezione paleontologica gli alunni hanno potuto scoprire quali dinosauri calcavano le terre che hanno poi dato origine alle Dolomiti. Per milioni di anni le nostre montagne hanno conservato alcune loro impronte che sono state le prime impronte di dinosauro scoperte in Italia.
Nella terza sezione, quella archeologica, gli alunni hanno fatto conoscenza con Valmo, l’uomo di Mondevàl. Valmo è vissuto 8.000 anni fa; dopo la morte è stato sepolto a Mondevàl ed il suo scheletro è stato scoperto nel 1987 dagli archeologi dell’Università di Ferrara, grazie all’intuizione di Vittorino Cazzetta, che esplorava da anni curioso le nostre montagne.
La sepoltura di Mondevàl è la più importante e meglio conservata sepoltura mesolitica d’Italia.
Ora Valmo riposa con tutte le sue ossa proprio dentro il Museo ma… durante la visita è come se fosse tornato per raccontare il suo ultimo viaggio, come immagina l’autore di questo breve video.
Il colmo dell’entusiasmo si è registrato per il laboratorio “Valmo – l’uomo di Mondevàl”: gli alunni hanno visto in presa diretta come Diego, esperto di archeologia imitativa, ha acceso il fuoco con la pietra focaia, ha preparato delle punte di freccia con la selce ed ha realizzato delle frecce con la colla preistorica.
Dopodiché gli alunni hanno potuto essi stessi creare le loro punte di freccia, realizzare e portare a casa un vera freccia preistorica. Il proposito della maggior parte di loro è ora di poter provare ad accendere il fuoco con la pietra focaia.
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